Thursday, December 30, 2010

Due pesi e due misura

Cosa sarebbe successo se giovani del PD avessero disturbato nottetempo e avuto una colluttazione con Berlusconi a villa Macherio?

Saremmo qui a sentire i La Russa, i Minzolini, i Maroni e tutta la corte dei servi a parlare di attacco comunista alla democrazia e altre bestialità del genere.

Non dico altro altrimenti mi arrestano...


Friday, December 24, 2010

Ai miei tempi ...

Rimarranno per sempre nella mia mente di bambino di tredici anni le immagini di Madrid 1982: Pertini che esulta come un tifoso, l'urlo di Tardelli, Bearzot lanciato in aria dalla sua squadra, la foto sui giornali dello scopone sul volo di ritorno da Madrid.

Sono cresciuto con quelle immagini e non posso non paragonarle con i cerchietti di Nesta, l'antipatia di un viareggino, il bunga bunga del Tromba. Non posso non pensare al differente messaggio che un tredicenne riceve oggi.

Non e' un vacuo esercizio di "ai miei tempi ..." e' una necessaria riflessione sui simboli che costituiscono il tessuto connettivo della società e le necessarie azioni per un futuro meno squallido per il nostro paese.

Chiunque abbia a cuore la rinascita dell'Italia deve partire da qua! Da Sandro Pertini e da Enzo Bearzot. Da un partigiano presidente e da un allenatore che ha stile.

Wednesday, December 22, 2010

Frane

Questa notte ha fatto temporale. Questa mattina e' venuto giù un pezzo di monte sopra l'eco del mare e Tellaro e' isolata dal resto del mondo visto che un unica strada la collega alla città.

Non si e' fatto male nessuno, questa e' una buona notizia - non scontata - e i disagi per i residenti per il momento sono limitati. Tuttavia non si può non riflettere sull'ennesimo episodio di dissesto del territorio e di assenza di una manutenzione dello stesso.

L'italietta berlusconiana del 2010 viene giù a pezzi nelle autostrade bloccate, nelle montagne che franano, nei rifiuti che si ammucchiano. Viene giù a pezzi nella sua cultura bistrattata, nell'istruzione umiliata e nelle prassi quotidiane dei suoi governanti.

Un qualcosa che viene giù necessita ricostruzione. Su basi differenti! Questo ci si aspetta non sterili discussioni su alleanze elettorali e governicchi di salute pubblica!

Er ducetto de nonantri

Il disonorevole Gasparri non credo che si offenderà visto che fascista lo e' stato e fascista lo e' ancora.

Perché non c'e' altro modo di descrivere il culturale disprezzo per le libertà civili intrinseco nella sua nostalgica proposta di arresti preventivi per i manifestanti in odor di atti violenti.

Questo alieno della democrazia non può ovviamente comprendere che in una democrazia non si può essere privati di un diritto sulla base di un sospetto, magari definito dall'esecutivo!

La proposta in se meriterebbe un bel velo di silenzio non provenisse da un esponente di spicco (e già questo la dice lunga) della maggioranza di governo.

E pensare che meta' degli italiani sono preoccupati dei comunisti!

Sunday, December 19, 2010

Quindici per cento

Ovvero il risultato elettorale del PD alle prossime elezioni adesso che, per parole del suo segretario si vuole alleare con Fini e cAsini, ossia con due delle quattro punte della formazione berlusconiana degli ultimi 16 anni. Due che si sono ravveduti sulla via di Damasco, e merito gliene va, ma due che sono di destra e perciò alternativi al PD.

Non capire che questa alleanza e' innaturale e le conseguenze elettorali - non parlo di quelle politiche o culturali perché la dirigenza del PD e' ovviamente incapace di capire argomentazioni del genere - saranno catastrofiche e' miope e suicida, punto e basta.

Io inizierò col restituire una tessera che ho preso solo per sostenere Ignazio Marino ma che non voglio per un secondo sostenga Fini o cAsini. E ovviamente non voterò un accozzaglia tenuta su con lo sputo dell'antiberlusconosmo.

So per certo di essere in larghissima e piacevole compagnia.

Tuesday, December 14, 2010

Lombroso aveva ragione

Ma li avete visti Calearo, Cesario e Scilipoti? Ma ne avete viste le facce? Li avete sentiti parlare, sempre che - specie per il terzo di loro - sia possibile comprendere qualchecosa di quello che dice? Due ex-PD e un ex-IDV passati per l'API di Rutelli e ora alla corte di Berlusconi in cambio di qualche favore e/o di qualche puttana.

Non voglio cadere nel populismo piu' bieco o nell'antipolitica piu' becera ma questi soggetti non sono persone normali, neppure per l'Italia di fine regime di questi tristi anni. Incarnazione vivente delle teorie Lombrosiane, sono personaggi da film dell'orrore cui non affidereste un euro neppure per un secondo sapendone per certo il triste destino.

Il problema e' che questi soggetti sono quelli che ci dovrebbero rappresentare, fare le leggi che determinano il funzionamento del paese. Sono di certo quelli che oggi hanno deciso come la politica italiana procedera' per i prossimi mesi almeno.

Sarebbe opportuno che gli elettori se ne ricordassero al momento del voto. E' questa la vera emergenza nazionale cui fare fronte come cittadini: scegliere rappresentanti in parlamento che abbiano un minimo di dignita'; quale che sia l'idea nostra e quale che sia l'idea del candidato. Fuori i mostri dal parlamento!

Saturday, December 11, 2010

E mo' so' Razzi vostri

Diciamocelo chiaro, con un nome così, una faccia così - non proprio di quelli che vanno a Genova - e un curriculum così - non mi pare che il nostro si sia ammazzato di lavoro come deputato - e' un po' come sparare sulla croce rossa.

Eppure e', in questo caso come in altri similari, giustificato infierire sadicamente, puntare il dito accusatore, scagliare la prima pietra (verbale sia ben chiaro), rubare la caramella al bambino.

Il deputato Razzi e' quello che Totò definiva un caporale, un ominicchio, un quaraquaqua. L'archetipo del venduto, del Giuda. Tutte gli si attagliano da qualunque parte lo si giri e lo si analizzi. Sfida la statistica. Un uomo in vendita.

Le prostitute vendono il corpo, Razzi la fiducia di 3500 persone che certo non lo vogliono a sostenere Berlusconi e non accettano che il mutuo per il povero operaio sia il prezzo del loro consenso.

Vergogna! Vergogna! Vergogna!

Thursday, December 9, 2010

Pubblico privato

Bloccato da ore all'aeroporto di Parigi in una bellissima giornata di sole ho tempo di riflettere sul perché e percome 2 cm di neve blocchino il traffico aeroportuale del secondo scalo europeo. Due centimetri pomposamente definiti dagli spin doctors della comunicazione come evento meteorologico eccezionale.

Il colpevole e' li davanti agli occhi e chiaramente meritevole di ghigliottina! E' la forma societaria per azioni o società anonima (nomen omen) o Public (un par di palle) Company. Ossia quella struttura legale che separa la proprietà dal management dell'organizzazione e che assoggetta tutte le decisioni alla soddisfazione del possessore di azioni. Mettendola in quel posto a consumatori, società, ambiente e lavoratori.

Si badi bene non e' questione di pubblico o privato - aéroports de Paris i cui servizi sono da terzo mondo - e' per due terzi pubblica - ma di quella che gli inglesi chiamano accointability.

Nel momento in cui il decisore e il lavoratore non sono messi di fronte al cliente, al cittadino, al dipendente incazzato come un bufalo il peggio accadrà sempre matematicamente.

Lo stesso accade in politica

Monday, December 6, 2010

Amazzoni o Vaccini?

Sono alla conferenza africana sull'immunizzazione ed e' vergognoso che l'Italia abbia totalmente abdicato al suo ruolo di supporto allo sviluppo e alla cooperazione. Per vedere il contributo dell'Italia alle iniziative per l'eradicazione della poliomielite ci vuole il microscopio!

Aiutare i paesi in via di sviluppo a migliorare le condizioni sanitarie e' non solo un dovere morale ma anche un corretto ed efficace strumento per contribuire allo sviluppo di questi paesi e indirettamente ai problemi delle migrazioni.

Non certo fare festini con centinaia di amazzoni con un dittatore libico

Sunday, December 5, 2010

Cattivi maestri

Un bel "me ne frego" dall'Ignazio, da Gasparri o dalla Mussolini ci sta tutto. Anzi, visto l'approccio muscolare alla politica, direi sarebbe sorprendente il contrario. Per loro la svolta di Fiuggi e' stata veramente puro trasformismo di facciata.

Ma udire tale imperiale affermazione da un sedicente liberale quale Denis Verdini fa riflettere. Invece che contaminare i post fascisti con i semi fruttuosi e forieri di cadreghe del liberismo il nostro si e' fatto affascinare da linguaggi e modus operandi del ventennio.

Forse che alla fin fine il manipolo, l'olio di ricino e il duce ha sempre ragione siano metodi operativi più coerenti coi voleri del capo degli stessi consigli di amministrazione?

Wednesday, December 1, 2010

Nuove tragedie italiane

Ogni giorno crolla un pezzo di Pompei e il ministro Bondi (nel ruolo che gli compete di Buffone di Corte) nega l'evidenza dedicandosi invece a incensare il suo padrone, a scrivere poesie a finanziare film di troie di regime.

Ogni giorno crolla un pezzo di Pease e il presidente del consiglio Berlusconi (nel ruolo che gli compete di Tiranno Pazzo) articola sostenendo che e' tutto falso e che e' una macchinazione dei comunisti - salvo poi accompagnarsi con un ex-agente del KGB - continuando nella sua escalation di orge e corruzione.

L'era Berlusconiana e' senza dubbio alla fine, tutti i tratti di decadenza economica, morale e operativa sono qui a dimostrarcelo. A questo punto, in una tragedia ben riuscita, il coro dovrebbe  uscire di scena lasciando il posto al Deus Ex-Machina che calando sul palco risolve una situazione che sembrerebbe irrisolvibile.

Il problema, per il nostro paese, e' che il casting non e' ancora riuscito a trovare quel personaggio!