Friday, January 28, 2011

Paesi in via di sviluppo

In Egitto, temendone il potenziale rivoluzionario, si e' oscurato internet e in particolare i social media Twitter e Facebook.

In Italia basta controllare la televisione e piazzarci abbondanza di culi e tette per pararsi da ogni rischio.

Qualcosa mi sfugge circa lo stato dell'avanzamento culturale del nostro paese e sulla definizione di sviluppo. Ma come sempre dimentico che abbiamo meta' del patrimonio artistico mondiale!

Saturday, January 8, 2011

Ventinove per cento

Non e' la percentuale del PD alle prossime elezioni (forse la meta' visto come vanno le cose), ne' il gradimento di Veltroni fra gli elettori del PD (sicuramente meno di un decimo viste le ultime pensate), e' la disoccupazione giovanile nelle ridente e felice italietta berlusconiana di inizio millennio.

Un giovane su tre. In un piccolo gruppo di amici cari e' assai probabile che uno non abbia lavoro. Al sud molto probabilmente più di uno. Questa e' l'emergenza nazionale a cui tutti devono lavorare. Questa la priorità assoluta di chiunque abbia a che fare con la cosa pubblica.

Perché qui si sta rubando il futuro a generazioni intere (visto che anche chi lavora spesso non se la passa meglio). E si sta rubando il futuro al paese che senza l'energia e la creatività delle nuove generazioni e' destinato alla subalternità.

Chiunque abbia una proposta seria - Marchionne dunque sl astenga - si faccia avanti.

Thursday, January 6, 2011

Acidita' di stomaco

Ma Water Veltroni non si era dimesso per ritirarsi in un eremo in Africa? Ma la sua mozione - quella capitanata dal suo prestanome Franceschini (la vincente di D'Alema aveva invece l'attuale segretario a fornire la faccia) - non ha perso il congresso in maniera schiacciante sancendo la definitiva fine politica del kennedi di nonantri?

Niente di tutto questo, siamo in Italia. Puntuale come le l'acidita' di stomaco dopo una cena pesante ecco il nostro che ritorna a sproloquiare e chiedere nientepopodimeno che: il congresso del PD! Si, avete capito bene. Non una nuova politica economica, non una nuova politica del lavoro, non una nuova politica ambientale, non un fronte comune con studenti e lavoratori. No. Un bel congresso ad un anno e tre mesi dal precedente, in piena crisi economica ed in piena stagione pre-elettorale. Esattamente quello che serve al paese. Ed aggiungerei esattamente quello che serve al PD.

Ma d'altronde da semrpre Water e' in concorrenza con il gallipolino e quindi questa volta ha deciso di giocare pesante. Visto che D'Alema ha proposto una strategia che ci portera' al 15% (alleanza con il terzo Pollo ed esclusione di IDV e SeL), lui se la gioca con una che invece ci ridurra al 10%. Lotta per bande congressuale prima della campagna elettorale!

Interdizione immediata per manifesta incapacita' di intendere e di volere, grazie.

Tuesday, January 4, 2011

Le sconfitte del gallipolino

Eccoci al dunque. Casini sara' il candidato premier del PD in una riedizione centrista dell'Ulivo di Prodi che vedra' allearsi PD e Terzo Pollo lasciando fuori IDV e specialmente SeL che con Vendola avrebbe quasi certamente ottenuto la vittoria alle primarie. Questo il parto del lider minimo dopo un altro giro sul dalemone con l'ovvia benedizione degli ex popolari e la meno ovvia di Repubblica; e cosi' il PD si appresta a fare in spregio ad ogni basilare regola di democrazia interna.

Il risultato di tale tattica da bar sport e' ovvio a chiunque si degni di parlare con l'elettore medio del PD. Elettore si badi bene, non iscritto. Si perche' se la maggioranza degli iscritti per motivi culturali e' pronta a digerire ogni sorta di obbrorbio, se propinato dal segretario di turno, cosi' e' sempre meno vero per l'elettorato. E siccome gli iscritti veri sono meno di mezzo milione ... il 15% di cui si parlava qualche settimana fa e' sempre piu' vicino.

L'ennesimo sequel della fortunata serie "le sconfitte del gallipolino" e' atteso nelle sale in primavera - Medusa distribuzione.


ps. sara' mica che D'Alema e' un azionista Mediaset