Wednesday, October 28, 2009

Fuga per la vittoria!

Giubilo e Prosecco! Mai l'abbandono di una singola persona accompagnato dai suoi amici ha suscitato tanta gioia negli abbandonati quanto l'annuncio per altro non ancora ufficializzato dell'addio di Francesco Rutelli e parte (si spera ampia) della pattuglia dei Teodem.

Gioia e giubilo non solo nel popolo delle mailinglist, facebook e altre diavolerie tecnologiche che qualcuno si ostina ancora a dire essere una nicchia minoritarissima (ne parliamo un'altra volta) ma anche nei dibattiti di circolo o semplicemente in qualche discussione fra amici progressisti di fronte ad un bicchiere di vino.

Perché tanto astio per l'ex sindaco di Roma, ex-Radicale, ex-Verde, ex-Margherito, ex-Laico? Forse perché con il partito democratico e con un qualsivolgia progetto progressista Rutelli non c'entrasse nulla? Forse che militanti, elettori e semplici osservatori se ne fossero accorti e pure altamente stufati al punto che 65mila di loro (il 10% dei voti) decisero di non votarlo alle elezioni di sindaco di Roma mentre nella urna affianco riponevano la preferenza per Zingaretti?

Ovviamente gli illuminati strateghi che pontificano - in tutti i sensi - hanno letto Brecht interpretandolo letteralmente!

Die Lösung (Bertolt Brecht)
Nach dem Aufstand des 17. Juni
Ließ der Sekretär des Schriftstellerverbands
In der Stalinallee Flugblätter verteilen
Auf denen zu lesen war, daß das Volk
Das Vertrauen der Regierung verscherzt habe
Und es nur durch verdoppelte Arbeit
Zurückerobern könne. Wäre es da
Nicht doch einfacher, die Regierung
Löste das Volk auf und
Wählte ein anderes?

(mi scuso ma non ho l'intera traduzione in italiano)

1 comment:

  1. Riporto ció che ha scritto Zucconi sul suo blog: "Ex Radicale, ex Verde, ex ministro, ex sindaco, ex Margherito, ex Ulivo, ex candidato per il PD a Roma, ex Piddino e ora in partenza per un “nuovo viaggio” (scommessa? Verra’ riesumato da Vespa) Francesco Rutelli continua il suo doloroso pellegrinaggio per scoprire che cosa dovra’ fare da grande. Come sanno tutti i partiti, movimenti e gruppi dai quali se ne e’ andato, quando se ne va lascia sempre un grande vuoto dietro di se’."

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