Friday, November 13, 2009

Ialea iacta est

Ogni volta che in Italia si discute di giustizia si torna al solito punto di partenza: Berlusconi e' piu' uguale degli altri. Come i maiali della fattoria degli animali (1).

La nuova proposta di legge del PdL, al di la' dell'altisonante e condivisible titolo "tutela del cittadino dalle lungaggini della giustizia" mira esclusivamente a salvare il presidente del consiglio. Ancillarmente, come bonus, salva anche una serie di amici vecchi e nuovi (a partire da Callisto Tanzi). In aggiunta, il provvedimento scardina definitivamente il principio di ogni stato di diritto per cui la societa' si regge su un insieme di regole che devono essere rispettate da tutti.

L'impatto, anche simbolico, sulla societa' italiana di suo gia' piuttosto refrattaria a rispettare le regole e' enorme e rafforza ulteriormente il messaggio degli anni passati. Come mister B. anch'io io citttadino comune posso farmi i miei porci comodi e non pagare le tasse, gettare la rumenta dalla finestra, occupare il parcheggio dei disabili, etc. in una escalation di distruzione del patto sociale.

Nello schieramento progressista si e' discusso in lungo e largo circa la vittoria, prima di tutto culturale, del berlusconismo e sulla necessita' di invertire la rotta se si vuole salvare il paese e magari incidentalmente cercare di vincere le prossime elezioni. E' giunto il momento di fare seguire alla lunga e lacerante riflessione qualcosa di concreto nei circoli, in parlamento e nelle piazze. Con chiunque ci sta. Senza se e senza ma.

(1) citazione solamente letteraria, qualsiasi riferimento a persone o fatti e' puramente casuale

No comments:

Post a Comment